Precisione e attenzione descrittiva sono le caratteristiche peculiari della produzione pittorica di Fulvio Di Piazza, i cui dipinti raffigurano personaggi inventati e scenari surreali. All’interesse per le vedute paesaggistiche e gli elementi naturali, si affianca la riproduzione di volti che si compongono di piccoli corpi ed entità vegetali, aggregati con una meticolosità dal sapore fiammingo. Tali figure fanno capo ad una dimensione onirica e paradossale; si assiste così ad un accostamento di iconografie e generi ispirati alla letteratura fantasy, cui si aggiunge l’attenzione nei confronti del fumetto, del cinema e dei videogiochi. Dalle ambientazioni lunari alla raffigurazione dell’immaginario boschivo, Di Piazza ritrae scene brulicanti di vita naturale. Piccoli mostri simili a marziani, insetti, funghi colorati, fiori di ogni genere danno vita a storie fantasiose, che spesso celano una componente ironica e crudele. (Alessandra Troncone, in "Archivio S.A.C.S. 2008 - Palermo", Regione Siciliana, Dipartimento BB.CC. e I.S., 2011)

Fulvio Di Piazza

"Distretto fonderie", 2008, olio su tela, 200x300 cm