Cirami Valentina

Nata a Licata (AG) nel 1985
Vive e lavora a Palermo

ISCRIZIONE S.A.C.S.

2014

AMBITO ARTISTICO

Scultura, installazione, disegno, multimedia

Sito web:

La ricerca artistica di Valentina Cirami è una peculiare riflessione sull’idea di spazio. Spazio concreto in cui convivono forme opposte e necessarie: configurazioni aperte o chiuse, dinamiche o fisse, libere o bloccate. Lo spazio pensato dall’artista si sviluppa in sculture, installazioni, disegni, rappresentazioni multimediali come quelle sonore o computerizzate. L’attenzione per lo spazio è per Cirami soprattutto studio e realizzazione di forme astratto-geometriche, interesse per la materia e i materiali e per le potenzialità metamorfiche che questi possiedono assimilabili alla fluidità del pensiero in continuo svolgimento. Nei lavori su carta, nelle sculture e nelle installazioni, la geometria diventa per l’artista un punto di vista saldo sulle cose. Un contenitore di forme possibili che attendono di essere rivelate, edificate o demolite. La struttura geometrica può dunque mostrarsi come un essere solido oppure resa visibile al suo interno. Il vuoto, le intercapedini, i residui creano movimento, variazione ipnotica, composizione impostata sulla ripetizione e progressione modulata seriale. Dalla rielaborazione di oggetti – in apparenza ludici o fuori posto – delle sculture e delle installazioni, alla ripetizione insistente di segni dei lavori su carta, le opere di Cirami si presentano tutte come una riconsiderazione di forme e spazi concepiti come possibilità relazionali tanto intime quanto pubbliche, che aprono la strada a una continua sperimentazione immaginale e alla stimolazione percettiva dell’osservatore intento a completare strutture indefinite e accattivanti. (Fabiola Di Maggio, Dottorato di Ricerca in Scienze del Patrimonio Culturale, 2020)

Valentina Cirami

"Senza Titolo", 2012, penna a sfera verde su carta riciclata, 12,5x19,5 cm - Courtesy dell’artista

RISO - Museo d'Arte moderna e contemporanea di Palermo

https://www.museoartecontemporanea.it/museo_Riso/s-a-c-s/