L’ALTRO 25 APRILE. PORTOGALLO 1974

Un po’ di storia: Nel fare andare all’indietro la pellicola della memoria, la prima immagine della “Rivoluzione dei garofani” è quella dei portoghesi che si liberarono da soli. Il 25 aprile del 1974, rimasto nella Storia come “Rivoluzione dei garofani”, in realtà fu un colpo di stato alla rovescia, al contrario di tutti quelli conosciuti: le Forze Armate che si sollevarono contro un regime totalitario per ristabilire la democrazia. Questa, politicamente parlando, fu la vera rivoluzione, ne seguì anche una “rivoluzione popolare”, ma essa fu soprattutto un’ adesione entusiasta, un’ esplosione di gioia collettiva, una sorta di ubriacatura di libertà per un popolo che era stato oppresso durante quarantotto anni (il fascismo portoghese detiene il primato della durata in Europa). Difatti, gran parte della popolazione scendeva in strada per festeggiare la sua libertà e la sua gioia.
In Aprile a Lisbona la primavera offriva molti fiori, garofani in particolare, e così a simbolo della libertà ritrovata, i cittadini di Lisbona donavano garofani rossi ai militari i quali li infilavano nelle canne dei loro fucili. Il simbolo di quella rivoluzione diveniva così il garofano nella canna del fucile.

– segue invito –